In Italia, tra il ‘300 e l’inizio del ‘400 le lotte interne alle istituzioni comunali produssero una trasformazione dei comuni in signorie e principati. In Italia era dunque il signore, o un’oligarchia (come a Venezia) a farsi stato. «Ne derivò un carattere tendenzialmente autoritario delle istituzioni signorili, che restrinse l’area di partecipazione al governo e azzerò la dialettica sociale e politica fino ad alcuni decenni prima cuore dell’esperienza comunale in quegli stessi contesti» (G. Maifreda, Tempi Moderni, p.178).
Materiali di filosofia e storia utili per alunni del liceo scientifico o classico
lunedì 12 gennaio 2015
La Cattività avignonese e il Grande Scisma d’Occidente
Per finanziare l’espansione dello stato
francese, Filippo IV il bello era
riuscito a impadronirsi dei beni dei cavalieri templari, muovendo una serie di
false accuse contro l’ordine. Per incrementare i proventi dello stato lo stesso
Filippo decise, all’inizio del secolo XIII, di tassare anche gli ecclesiastici, suscitando le proteste del papa
Bonifacio VIII.
Iscriviti a:
Commenti (Atom)
-
In Italia, tra il ‘300 e l’inizio del ‘400 le lotte interne alle istituzioni comunali produssero una trasformazione dei comuni in signorie e...
-
LA GIOVENTÙ DI NAPOLEONE Napoleone Bonaparte (in origine il cognome era "Buonaparte", ma fu cambiato per renderlo più simile alla ...
-
L’idea di Medioevo è nata fin dall’inizio allo scopo di designare (...) un’epoca negativa. Gli artisti e i letterati del Rinascimento che s...